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... noi abbiamo una forma di governo che non guarda con invidia le costituzioni dei vicini, e non solo non imitiamo altri, ma anzi siamo noi stessi di esempio a qualcuno. Quanto al nome, essa è chiamata democrazia, poiché è amministrata non già per il bene di poche persone, bensí di una cerchia piú vasta: di fronte alle leggi, però, tutti, nelle private controversie, godono di uguale trattamento. Tucidide: Elogio di Pericle
SIGNOR Presidente del Consiglio, io non rappresento altro che me stesso, la mia parola, il mio mestiere di scrittore. Sono un cittadino. Le chiedo: ritiri la legge sul "processo breve" e lo faccia in nome della salvaguardia del diritto. Il rischio è che il diritto in Italia possa distruggersi, diventando uno strumento solo per i potenti, a partire da lei.
Con il "processo breve" saranno prescritti di fatto reati gravissimi e in particolare quelli dei colletti bianchi. Il sogno di una giustizia veloce è condiviso da tutti. Ma l'unico modo per accorciare i tempi è mettere i giudici, i consulenti, i tribunali nelle condizioni di velocizzare tutto. Non fermare i processi e cancellare così anche la speranza di chi da anni attende giustizia.
Ritiri la legge sul processo breve. Non è una questione di destra o sinistra. Non è una questione politica. Non è una questione ideologica. E' una questione di diritto. Non permetta che questa legge definisca una volta per sempre privilegio il diritto in Italia, non permetta che i processi diventino una macchina vuota dove si afferma il potere mentre chi non ha altro che il diritto per difendersi non avrà più speranze di giustizia.
ROBERTO SAVIANO
3 commenti:
La memoria.....perchè Piero hai scelto Ofelia per rappresentare la morte della memoria? Ofelia suicida?
Perchè Piero?
No, solo mi pareva splendida l'immagine.
Ofelia non è Mnemosyne.
L'Ofelia di Millais offre a Menmosyne solo il volto e la figura.
Ma in realtà non sono sicuro neanche che Mnemosyne si sia suicidata. E neanche che sia alfine morta. Perchè Menmosyne è figlia degli dei, e non potrà mai morire.
Mnemosyne è figlia di Urano, il cielo, e di Gea la terra. Sorella dei Titani, imparentata quindi con Prometeo. Amata da Giove, diede la vita alle Muse, le muse delle arti, della storia, della gloria...
Mnemosyne non potrà mai morire. Neanche suicidandosi.
Ma possono gli uomini, invece, perderla per sempre e, per questo, crederla morta.
Ma Mnemosyne, in quanto madre delle Muse ispiratrici delle arti, è la Bellezza pura, assoluta, perfetta.
E' una figura metafisica di donna con un fascino indescrivibile.
Lei domina ogni tempo, oltre l'eterno, perchè la sua conoscenza delle cose degli dei, del mondo e degli uomini è infinita.
Dal suo grembo nasce la gloria degli uomini, nasce la storia che rende grandi le imprese dei popoli, nascono le sette arti che permettono all'uomo di partecipare al miracolo della creazione.
Con lei, mi piace giocare.
Mi piace giocare con lei, e lei, nel gioco di ieri, mi ha concesso di giocare anche con la Morte. Eravamo in tre, in questo gioco di finzioni. un gioco come una mascherata di carnevale.
Lei ha indossato gli abiti ed i colori della Morte. E la Morte ha offerto il suo sigillo per assicurare che quegli abiti e quei colori erano portati a dovere, proprio come si deve.
Ed io - che avevo il desiderio di giocare con loro - sono rimasto incantato dalla loro disponibilità e dalla bellezza dei gesti con cui mi hanno accolto.
E sono restato incantato dalla serietà con cui si sono prestate all'incantesimo. Si, perchè il gioco, subito, fin dall'inizio, dal tintinnìo della prima frase, si è trasformato in un magico incantesimo. Un sortilegio, nel quale le parti di ognuno non erano più le finzioni di una recita ma scene di una realtà che era a tutti gli effetti dura e concreta.
No, Paola. Mnemosyne non poteva suicidarsi. Ed anche quando gli uomini dimenticano di guardarla dritto negli occhi e, ciechi, brancolano a tentoni nell'oblìo dsenza tempo, lei è lì, amorevole, dolce, con le labbra rosse.
Sai Piero, io mi sono crogiolata per lungo tempo nel Romanticismo, ora l' aiuto della signorina Menmosyne, ( tanto merito a te, la tua passione a Menmosyne, ha risvegliato la mia memoria) mi ha permesso di dare un "calcio" al romanticume/spazzatura che tanta pena addusse alle donne.
Ciao e solare fine settimana per te e la tua famiglia.
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