18 aprile 2008

Prima richiesta di acquisizione della Cittadinanza

Riceviamo e pubblichiamo.


Dal Primo Cittadino.


"Ho il piacere di rendere noto che la "repubblica indipendente ha ricevuto la prima richiesta di acquisizione della cittadinanza da parte di una donna italiana.

Nel protocollo ufficiale della Town Hall è stata iscritta con il n. 000001 e con data 18 aprile 2008.

Alla richiesta era acclusa anche una foto.

Il testo pervenuto, breve, ma chiaro, ha la seguente formulazione:

Mi sento perduta, sola, ignorata da tutti. Mi guardo in giro e tra i miei vecchi concittadini non trovo più nessuno che mi riconosce. Ho provato al mercato, alla mia banca, all'Anagrafe, addirittura agli uffici del Fisco.

Il mio nominativo risulta scomparso da tutte le memorie e tutti gli archivi.

Nè persone, nè macchine conservano traccia della mia esistenza.

Per caso ho scoperto la "repubblica indipendente" e dalle poche informazioni che sono riuscita a rintracciare mi è sembrato naturale approfittare della chance offerta.

Come posso essere utile ?

Vorrei essere di tutti i cittadini. Essere intimamente legata ad ognuno di loro, intendo.

Posso fare molto per dargli gioia e piacere.

Non faccio differenze fra uomini e donne.

Sono già stata con molti, per lunghissimi anni. E per questo mi addolora ancora di più, oggi, sentirmi scacciata, dimenticata, annientata.

Spesso ho pianto, in questi giorni.

Posso restituire ad ognuno la fiducia nel futuro, se solo mi seguissero dietro un angolo, in un luogo appartato.

Ho dato il coraggio ad eroi, prima delle loro imprese disperate. Ed a poeti, nelle notti di malinconica solitudine. A filosofi, scienziati, musicisti e, soprattutto, a migliaia di "signori nessuno".

Non ho mai chiesto un prezzo, per i miei servizi.

Ora che nessuno neanche mi vede, per strada, sembra che il mio paese non sia mai esistito. Anche se è stata la terra di Cesare Augusto, Cicerone, Cola di Rienzo, Giordano Bruno, Pietro Micca, Maatteotti, Salvo D'Acquisto e moltissimi altri. Anche se tutti loro hanno dato lustro al mio Paese, oggi mi sembra che la Storia lo abbia ridimensionato al rango di periferia del mondo.

Allego una foto che mostra la mia suprema bellezza, ma vi faccio divieto assoluto di darne pubblicità in forma alcuna.


Firmato: Cosci-Enza.


In questo momento la richiesta è in fase istruttoria. Al più presto verrà fornita una risposta alla richiedente".


In fede: Il Primo Cittadino

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