22 febbraio 2009

LA VERITA'

La verità, 
ognuno la conosce.
La verità, 
ognuno la possiede.

E' bambina innocente,
la Verità.
E' bimba ridente.
E' spensierata e distratta,
ha lo sguardo diretto.
Chiede cure d'amore.

Ognuno la conosce, 
la verità.
Ognuno la possiede, 
la verità

Ha il volto bello,
la Verità.
Ha il velo di donna.
E' giovane e avvenente.
Ha il cuore contento.
Fa discorsi d'amore.

La Verità,
ognuno la conosce.
La Verità,
ognuno la possiede.

Ha il corpo sensuale,
la Verità.
Ha la bocca di dea.
E' dolce ed amorosa,
ha il seno odoroso.
Promette atti d'amore.

Ognuno la conosce,
la Verità.
Ognuno la possiede,
la Verità.

E' donna carnale,
la Verità.
E' donna da strada.
E' calda e bagnata,
ha la carne straziata.
lancia sguardi d'amore.

La Verità,
ognuno la conosce.
la Verità,
ognuno la possiede.

E' un corpo avvizzito,
la Verità.
E' un volto rigato.
E' cupa e piegata,
ha il cuore gelato.
Le è negato l'amore.

9 commenti:

Paola Tassinari ha detto...

Questa è tua. Ci vai giù duro e tagliente quando vuoi.Mi piace molto.

Paola Tassinari ha detto...

Sono passata a farti un saluto, aspettando un tuo commento sulla verità . Ciao.

pierperrone ha detto...

La verità.
E' un'idea pericolosa. Tutti possono restarne folgorati. E' innocente come una bimba, perchè non conosce malizia. E' calda e piena di sè come l'amore, che comanda la cuore. Richiede cure ed affetto, come una dolce sposa, perchè deve essere difesa contro ogni attacco. E' infedele, come una donnaccia, dato che tutti pagano per possederla.
E' vecchia, come la coscienza avvizzita di coloro che non riescono nemmeno più a ricordarsene nè il volto nè il nome.

La verità. E' un'idea che inganna i poeti, i pittori, i filosofi, gli scienziati, gli dei ed i loro sacerdoti.

La verità. Hai visto,il Bernini? E' sua la bellissima vergine-sposa-verità dell'immagine del post. E' la perfetta incarnazione di quello che volevo dire con le mie parole un pò insensate.
Guardala, la Verità del Bernini? Non ha un sorriso irridente, la carnosità desiderabile ed ingannatrice, non è giovane e soda ma anche sfuggente e lontana?
Soltanto, non è vecchia. Non era vecchia quando l'artista l'ha scolpita. Oggi ha quasi quattrocento anni. Un'età veneranda. Da vecchia Dama.
Ma nell'inganno dell'artista che possiede la Verità della materia, non ha ancora le vesti - un pò discinte - di una giovine procace?
Come si può darne un'immagine più vera? Che coglie, al tempo stesso, il vero ed il falso che c'è in lei?
Il miracolo, non l'ha fatto il Bernini?
Io sono solo un pò in ritardo. Un pò stanco. Un pò giù di corda. Un pò spento. Un pò cieco. Un pò...

Intanto ti voglio ringraziare. Veramente. Ti sento vicina.

Poi, mi passa e mi torna il sereno... come nel cielo di primavera...

Paola Tassinari ha detto...

Tu ti sei spiegato benissimo con le tue parole che ho definito taglienti, ho aspettato il tuo commento proprio perchè la figura del Bernini sembrava evocata dalla tua poesia . Con le tue parole che sento sincere , hai espresso quello che provi, la tua esperienza che fai poi rivivere agli altri, questa è l'opera d' arte. Ti sembra facile mettere in parole una tale opera? Tu ci sei riuscito, ....ti ho visto, non sei solo serenità, razionalismo ,geometria e conoscenza , hai una fiamma che arde provocatoria e che viene fuori quando sei un po' depresso, la fiamma dell' arte....allora lasci la tua concretezza e lasci vedere quanto la tua sensibilità venga malmenata e stuprata dall' insensabilità altrui.Un abbraccio. Di là da me ho messo un post su Giordano Bruno, so che tu lo ami, aspetto un tuo commento.

pierperrone ha detto...

In questo periodo sono un p; a ritmo lento.
Forse, come dici tu, viene fuori qualcosa di buono lo stesso.
Ti ringrazio davvero.
Sto cerando, dentro di me.
Mi sento come se avessi saccheggiato il mio patrimonio.
Ma forse ho dentro ancora qualcosa. No, intendo, dentro mi sento ancora molto. Ma adesso fatica un p; ad uscire.

Ma va bene lo stesso. Sei tu, adesso, a tendermi la mano.

Un abbraccio

Paola Tassinari ha detto...

Caro Piero ci sono momenti in cui ci sembra di essere inadeguati e ci si chiede e ci si interroga, è difficile farci l' abitudine......ma poi ci si risveglia con nuovo ardore e con nuove idee.......forse hai bisogno di un piccolo viaggio reale.... hai detto che ami viaggiare .... forse è il momento di organizzare qualcosa...... pensaci. Un beso.:-)

jean.botquin ha detto...

"La machine continuerait son chemin, guidée par des observateurs d'une qualité supérieure, entraînés à un genre de réflexion d'essence cartésienne faisant fi des forces obscures de l'imagination.
Une fois de plus, ils parviendraient à extraire d'un faisceau des évènements des conclusions logiques, conduisant à la force de la chose jugée, sur laquelle il n'y a plus à revenir. Car, en effet, à l'issue d'une enquête judiciaire, les juges et les jurys doivent se prononcer irrévocablement sur la version des faits qui leur paraît la plus proche de la VERITE.
Or, aurait pu affirmer un observateur, la VERITE elle-même est très proche du MENSONGE.

Ceci est la fin de mon premier roman "L'arbre des exécuteurs"

pierperrone ha detto...

E' un tema molto particolare quello della verità. E' una parola il cui significato sfugge, è indefinibile. Tutti però pensano di averla al fianco come compagna fedele. Ma lei va con tutti.
Nel suo nome, tutti sono disposti ai più efferati delitti. Anche i giudici, i giurati ed i boia.
Ovviamente, sono compresi re, imperatori, papi e avventurieri. Ed anche la gente comune.

C'est un argument très particulier, la vérité. Elle est un mot dont le sens est indéfinissable. Tous pensent qu'elle est fidèle compagnon. Mais elle va avec tous.
En son nom, tout le monde est prêt pour les crimes les plus brutaux. Même les juges, les jurés et le bourreau.
Bien sûr, sont les rois, empereurs, papes et les aventuriers. Et même beaucoup de gens commune.

pierperrone ha detto...

Paola, hai ragione. Un viaggio sarebbe splendida cura.
Anche una visita in un bel museo, o una splendida passeggiata in compagnia di me stesso.
Arriverà, arriverà. Sono sicuro. Il sole arriverà. E con il sole il sorriso...