28 settembre 2009

UNA RISATA VI SEPPELLIRA'

Questa serata è dedicata alla comicità che circola nella rete e riguarda la strana situazione che si sta verificando in un paese vicino.
Lì c'è un signore che ha strane idee per la testa, che crede, a 73 anni, di essere forte con le donne come un trentenne, di poter abbindolare un popolo con una storia plurimillenaria, vaccinato da decine di papi, decine e decine di cardinali e addirittura da centinaia di vescovi, che ha visto passare sul suo territorio i re e gli imperatori dell'Europa intera. Quel signore là racconta delle storie incredibili, che se uno di noi le raccontasse a casa o ai colleghi d'ufficio lo prenderebbero per matto.
Prova tu, a dire a tua moglie, dopo averle messo le corna, che si è trattato tutto di un complotto dell'opposizione di sinistra.
Oppure, prova a raccontare al giudice che ti vuole interrogare perchè hai corrotto qualche suo collega oppure perchè hai portato all'estero i tuoi soldi senza aver pagato le tasse, che tutte quelle storie le mettono in giro i comunisti.
Per esempio, prova a dire in giro che le banche italiane sono in mano ai comunisti, come le scuole, gli uffici pubblici, i giornali e le televisioni.
Prova, vedrai che ti prendono per matto, subito.
Prova a dirlo.
Quel signore lo fa, ogni giorno, come un ritornello autistico.
Gli abitanti di quel paese sono davvero molto pazienti e comprensivi. Hanno una pietà verso i malati che comprova a pieno i loro sentimenti cristiani.
Le gesta erotiche decantate, improbabili in un ultrasettantenne consumato dagli anni di vita dissipata, servono probabilmente a dare un lustro di virilità alle serate demenziali durante le quali la corte di nani e ballerine al servizio di quel signore osanna ed inneggia con canti neroniani alle prodezze politico-diplomatiche realizzate durante un'esperienza di governo al limite del delirio.
Nessuno sano di mente potrebbe credere alle sue farneticanti, ossessive, continue, provocatorie manifestazioni di oralità incontrollata. E' convinto, pensate un pò, di essere il migliore, il migliore di sempre. Migliore dei re, dei padri di quella nazione, dei dittatori e dei generali che l'hanno diretta, condotta, portata a braccetto nella storia. E qualcuno l'ha anche portata alla disfatta.
Nessuno potrebbe dare credito ad uno che se non fosse in uno stato di evidente confusione e disagio mentale sarebbe da sottoporre ad un trattamento di rieducazione politica.
Qualcuno dovrà pur dirglielo che i suoi soldatini di piombo combattono contro un esercito di piccoli comunisti di latta, che la sua ora d'aria è finita e deve ritornare in cella a smaltire una sbornia di onnipotenza finita ormai fuori controllo.
Strano paese, quello qui vicino.
Si stenta a credere che tutto questo possa succedere.
Eppure c'è ancora dell'altro, conàti di razzismo, manìe di grandeur alla francese, ostentazione di benessere al di sopra dei propri mezzi, decadenza di qualsiasi forma di valore etico o morale...

Sono finiti nella rete. Povero paese.
Ecco due piccoli esempi. Da cui, naturalmente ci dissociamo. Si riportano solo per dare la notizia.
Tanto, se è vero quel che si sente dire in giro per le strade della capitale di quel paese nostro vicino, quel che si dice accada ogni giorno è solo frutto di una propaganda antinazionale messa su da una opposizione di sinistra e comunista capace di condizionare l'informazione mondiale.



2 commenti:

Paola Tassinari ha detto...

Il video di Fo non l' ho guardato.
Voglio tenermi negli occhi e nelle orecchie il primo video....breve ma esilirante.
Grazie Pietro, grazie, una risata di liberazione mi hai fatto fare.
Un beso enorme.
Ciao.

pierperrone ha detto...

Fallo girare, Paola, fallo girare a tutti quelli che conosci.